Adobe Creative Cloud solo in abbonamento

Adobe è in procinto di rilasciare il suo Adobe Creative Cloud, probabilmente la più importante evoluzione di tutti i suoi pacchetti dopo la pubblicazione della Creative Suite e del passaggio all’architettura a 64bit.
L’importanza è dovuta alla scelta di rendere tutto scaricabile dal sito Adobe, pagando un abbonamento mensile e togliendo qualsiasi supporto fisico (le versioni di DVD) e licenza fissa.

Quello che è stato presentato al Nokia Theatre di Los Angeles ha il sapore dell’evoluzione, più che della rivoluzione. Adobe si tuffa a bomba nella tecnologia cloud aprendo le porte a una tipologia di mercato che sicuramente sarà seguita da molte altre realtà informatiche e proponendo un sistema di fidelizzazione che potrebbe anche sbaragliare la pirateria dei suoi software.
Non più quindi aggiornanti più o meno annuali con versioni progressive dei programmi (Adobe Photoshop CS6 in realtà è la versione 13.0 del programma), ma un rilascio continuo ed immediato delle novità a chiunque si abbona al servizio tramite il sito web di Adobe e sfruttando il suo account, in piena adesione da quanto dichiarato dall’amministratore delegato della società americana, Shantanu Narayen:

“Le novità oggi sono quotidiane. Non ha più senso attendere il rilascio di una versione fisica di Photoshop. La versione in abbonamento ci permetterà di offrire ai nostri clienti tutte le innovazioni in tempo reale”.

Pagamenti relativi ad una licenza limitata nel tempo, dunque e non più al possesso fisico del software, impostando quindi il contratto su un modello di prestazione del servizio, piuttosto che di vendita del prodotto. Il tutto coadiuvato da un sistema che finalmente può essere totalmente cross- device, sfruttando il Cloud di Adobe per sincronizzare, condividere ed elaborare i propri file indipendentemente dal sistema operativo  (Mac OS e Windows per i PC,  iOS e Android per gli smartphone e tablet).

Infine, grazie all’acquisizione avvenuta qualche mese fa della community online Behance,  Adobe Creative Cloud permettere e promette di dare più visibilità i propri lavori,  grazie ad un sito che viene attivamente visitato da possibili clienti in cerca di nuovi creativi per le loro necessità.

Le prime polemiche

Come scritto in precendenza, oltre ad offrire una serie di servizi e vantaggi,  questa svolta tecnologica tenta di mettere un freno deciso alla pirateria che è forse l’unico vero competitor di Adobe nella tipologia di prodotti che offre. Però la la scelta di avete tutto, unicamente in abbonamento e verificabile solo avendo una connessione internet, ha fatto rivoltare parecchi professionisti che non credono che il sistema Cloud possa essere già così performante e comunque apprezzano l’idea di una suite creativa intesa come servizio e non come prodotto.
Adobe per il momento tira dritto e non sembra dare ascolto a queste lamentele.

I prezzi di Adobe Creative Cloud

Adobe ha sviluppato una serie di pacchetti d’abbonamento per i suoi software, cuciti su misura delle esigenze dei vari addetti ai lavori:

    • Adobe Creative Cloud che comprende il download e l’utilizzo di tutte le app di Adobe (Photoshop, Dreamweaver, Illustrator, InDesign, Premiere, After Effects, Fireworks, ecc.), contratto annuale = 61,49 euro al mese
    • Adobe Creative Cloud, contratto annuale con possibilità di sospensione immediata = 92,24 euro al mese
    • Le singole app costano 24,59 euro al mese.
    • Chi è in possesso di una licenza valida di Adobe CS3 o delle versioni successive fino alla CS5 può abbonarsi alla versione completa a 36,89 euro al mese con impegno annuale.
    • Chi è in possesso di una licenza valida di Adobe CS6 può abbonarsi al costo di 24,59 euro al mese con impegno annuale.
    • Chi è in possesso di una licenza valida di Adobe CS3 o delle versioni successive può abbonarsi ad una singola app per 12,29 euro al mese con impegno annuale.

Insieme con i vari programmi di Adobe Creative Cloud, l’abbonamento da anche diritto ad uno spazio di archiviazione online di 20 GB (aumentabili a pagamento) all’accesso a  plug-in più o meno gratuiti presenti nell’Exchange manager ed al download di altri programmi che Adobe ha deciso di rilasciare in versione prova o totalmente gratuitamente (come nel caso di Adobe Edge)

Ogni licenza permette fino ad un massimo di due installazioni del singolo software (una per pc fisso e una per portatile).
Adobe Creative Cloud  potrà essere scaricata a partire dal 17 giugno 2013 e sarà localizzata in 27 lingue compreso l’italiano.

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